I Manga Boys nascono nel 2000 su iniziativa di Bruno Tibaldi, che commissionò a Stefano Lucato la prima sigla italiana dei Digimon. Stefano dal suo canto, coinvolge la giovanissima Cristina Valenti. Nasce così il gruppo (che ha per base il loro duo e spesso altri collaboratori) e la loro sigla diventa un enorme successo, come da anni non accadeva con le sigle RAI! Tale successo continua con le sigle delle tre successive serie dei mostri digitali (Digital Monsters – DigiMon) “Digimon per sempre”, “Digimon Tamers” e “Digimon Frontier”, e con altre sigle come quelle realizzate per l’anime “Nadja Applefield”, “Guru Guru il girotondo della magia” e “I Vampiriani!”.
Dopo l’esperienza “Manga Boys”, Stefano ha continuato ancora per qualche anno a lavorare con Bruno Tibaldi realizzando anche le sigle delle prime tre serie di Pretty Cure, cantate da Giorgia Alissandri. Musicalmente parlando, Stefano non si è mai limitato esclusivamente alle sigle TV: ha lavorato come produttore con moltissimi discografici come Claudio Cecchetto, Tibaldi, Micocci, e artisti come DJ Francesco, Federico Stragà, e molti altri. Oggi si occupa perlopiù di SoundDesign per la produzione di software musicale, come il premiatissimo SWAM engine (sample modeling). Cristina invece è diventata una cantante professionista (nonché insegnate di canto – vocal coach), collaborando con Eros Ramazzotti, Elisa, Michele Zarrillo, Umberto Tozzi e Riccardo Fogli. Il suo primo disco contiene anche il brano “Occhi che ti guardano” che le è valso il 1° premio del “Festival internazionale George Grigoriu” in Romania. Nel 2015 tutte le sigle dei Manga Boys sono state pubblicate sul CD a edizione limitata Digimon & co.
Dedichiamo uno spazio speciale, seppur breve al gruppo Pandemonium, gruppo musicale fondato nel 1976. Il progetto principale era quello di creare un laboratorio con l'idea di mettere insieme in una sorta di coabitazione dei nuovi talenti emergenti in Italia (attori, cantanti, autori...) creando un’interazione artistica. Con la partecipazione al Festival di Sanremo del 1979 con un brano dissacrante e provocatorio (apripista di molti artisti successivi) dal titolo “Tu fai schifo sempre”, il gruppo teatro-canzone I Pandemonium ottiene una notevole popolarità, vendendo centinaia di migliaia di dischi e trova una precisa identità nel panorama artistico italiano. Perché parlare quindi dei Pandemonium? La risposta è semplice: I Pandemonium hanno inciso, tra le altre cose, sotto gli pseudonimi Galaxy Group, Il Piccolo Coro di Lilly e Angelo e Gruppo Clown, diverse sigle di cartoni animati di successo tra cui Mazinga Z, Astroganga, I bon bon di Lilly e Piccola Lulu.
Il Mago, la Fata e la Zucca Bacata è stato un gruppo musicale interprete di diverse sigle televisive di anime, tra cui Chobin e Carletto il principe dei mostri.
Attivo dal 1979 al 1983, il gruppo era composto dagli interpreti Antonello Baranta, Fiammetta Tombolato, Roberta Petteruti, Patrizia Tapparelli e Mauro Goldsand, che si occupava anche degli arrangiamenti. Franco Migliacci e Aldo Macchiarella si alternavano alla stesura dei testi mentre Nora Orlandi dirigeva i cori. Per incidere le sigle di Carletto e Mr. Baseball e Ultralion, il gruppo ha usato gli pseudonimi di Happy Gang e I Mostriciattoli.
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